domenica 27 dicembre 2015

GNOCCHI DI LENTICCHIE AL RAGU' ALLA BOLOGNESE

Avete presente i miei tentativi di celare verdure e ortaggi per farli mangiare al mio compagno? Beh date uno sguardo all'etichetta "pappe per adulti" per ripassare le altre ricettine. Questo è stato un'invenzione dell'ultimo minuto; mi spiego: avevo preparato il ragù ed era mia intenzione prepararci della pasta fresca. Il mio compagno, non sapendo del ragù che voleva essere una mia sorpresa, ha espresso desiderio di gnocchi così mi son detta che male non ci stavano col ragù! Aprendo il frigo, mi son ricordata della mia purea di lenticchie così ecco che ho fatto gli gnocchi all'acqua, utilizzando stessa quantità di farina e acqua e insaporendo con le lenticchie. Per il ragù seguo sempre la stessa ricetta, Montersino of corse!
400 gr macinato misto
200 gr pancetta
100 gr burro
100 gr carote
100gr cipolle
100gr sedano
50 gr concentrato di pomodoro
1 lt latte
1 bicchiere abbondante di vino rosso.
 Soffritto di cipolla, sedano e carota con burro; aggiungere poi pancetta e macinato a rosolare e aggiungere il concentrato per farlo caramellare; aggiungere sale e pepe, sfumare con vino rosso, aggiungere latte e far cuocere per un'oretta e mezza. Alla fine condire con un filo di olioe regolare eventualmente di sale e pepe.
Et voilà, buon appetito!






lunedì 21 dicembre 2015

COUS COUS DI CAVOLO VIOLA

Vi ricordate quel fantastico cavolfiore viola di cui mi ero follemente innamorata? Beh dal nostro incontro è nato questo cous cous!
Non dovete far altro che prendere una quantità a piacere di cavolfiore viola (anche il bianco volendo) CRUDO, e tritarlo grossolanamente in un blender assicurandosi di conservare una certa granulometria e non ridurlo a pappetta.
Ho poi frullato gli "scarti"ottenuti dai miei passati e centrifugati di fagioli borlotti, ca 70 gr, con un'abbondante cucchiaiata di yogurt bianco magro; ho condito la crema ottenuta con succo di limone, foglie di menta fresca, curcuma e pepe. Ho versato la crema su quel meraviglioso letto di cous cous viola, guarnito lateralmente con delle scagliette di salmone affumicato e....fatto l'errore di abbandonare per pochi istanti il piatto in cucina!!! Al mio ritorno l'opera era andata distrutta perchè nel tentativo di assaggiarlo, era stato ben mescolato! Per cui l'immagine davvero cool che aveva il piatto non esiste, accontentatevi perciò di questo ripiego dove credo si veda lo stesso il salmone. Ho poi aggiustato di sapidità con della salsa di soia a basso contenuto di sale. Et voilà




venerdì 11 dicembre 2015

LAUGENBROT OVVERO I PANINI DELL'INFANZIA!

Li ho chiamati i panini dell'infanzia non perchè sia cresciuta a botta di laugenbrot, nè in quel della Germania, ma semplicemente perchè questi panini mi ricordano tanto il classico pane che vedevo nei cartoni animati della mia infanzia tipo Belle e Sebastien o quelli che il nonno faceva trovare ad Heidi! Come li inviadiavo!! Sembravano così buoni e fragranti! e in realtà lo sono! Eccome! La ricetta è presa dal gruppo al quale appartengo di Sara Papa su fb e la riporto fedelmente.
125 gr di pasta madre rinfrescata
175 gr di acqua
400 gr farina (io molino Pagani)
10 gr di malto d'orzo
5 gr di sale
50 gr di burro
Per la soluzione di bicarbonato:
1,5 lt di acqua
80 gr di bicarbonato
20 gr di sale
Per la finitura
sale grosso, semi di papavero, di sesamo, di zucca e qualsiasi altra cosa vogliate
l'impasto è semplice basta rompere in planetaria la pasta madre aggiungendo farina e malto; facciamo andare per qualche minuto e incorporiamo il burro a pomata; non vi preoccupate se l'impasto sembra duretto, è così che deve essere e va lavorato un pò anche a mano. Una volta ottenuto un panetto omogeneo lo facciamo lievitare prima per un paio di orette poi lo poniamo in frigo tutta la notte comunque 6/8 ore.
Trascorso il tempo otteniamo vari pezzetti da 50 gr ca, facciamo lievitare fino al raddoppio.  Una volta pronti, facciamo bollire l'acqua con bicarbonato e sale, immergiamo per una ventina di secondi i panini e poniamo su carta da forno; ricopriamo con i semini o il sale grosso; accendiamo il forno a 180 facciamo due incisioni sui panini e inforniamo per 20/25 minuti.
Buon appetito!








lunedì 7 dicembre 2015

ARANCINE CON BESCIAMELLA DI PISELLI,RISO ALLE ALGHE E PANATURE...GALLETTOSE!

Ecco!...questa è proprio una di quelle ricette che nascono da quelli che definisco momenti di "pazzaria" creativa gratuiti! Scherzi a parte sono quelle ricette che nascono senza premeditazione o meglio l'intento di base c'è, come in questo caso, l'idea di realizzare delle arancine; quello che è del tutto improvvisato è il loro realizzo, il loro sviluppo e quindi il risultato finale totalmente nato dalla collisione di vari eventi e/o fattori: estro del momento, ingredienti a disposizione e voglie di particolari gusti o aromi, desiderati in quello specifico istante in cui ci si accinge a cucinare!!!!
Vabbè, saltando i preamboli arriviamo al sodo! Vi avevo già parlato dei prodotti Porto Muinos e in particolare mi attirava il riso alle alghe con il quale mi ero prefissata di preparare delle arancine appunto. Stavo pensando poi a qualcosa per accompagnare queste arancine, nel senso che nelle classiche c'è prosciutto e formaggi o ragù; qui volevo qualcosa però che non andasse poi a coprire i sapori molto delicati ma chiari e decisi delle alghe per cui, aprendo il frigo ecco l'illuminazione!: realizzare una besciamella utilizzando una purea di piselli e perchè no, utilizzare la stessa anche per la pastella delle mie arancine! Vi sembrerà già abbastanza? E invece no perchè ho deciso di giocare anche sulla panatura realizzandone ben 3 tipi derivanti da 3 prodotti diversi della Fiorentini:  le ho fotografate prima di friggerle ed ho fatto bene perchè così si notano meglio i colori e le differenze ovvero le bianche realizzate riducendo in riciole le gallette alla quinoa, le rosse con le mini gallette al pomodoro e le nere con il carbone vegetale sempre fiorentini.








martedì 1 dicembre 2015

SIMIL CHURROS AGLI OREO

Ebbene si, questa proprio non potevo lasciarmela scappare e dovevo realizzarla subito, prima di partire. Si sto per partire per lavoro e per questo non so quando pubblicherò il mio prossimo post; sicuro il blog continuerà a vivere e anzi sarà un mezzo per aggiornarvi su questa mia nuova avventura della quale per ora mi astengo dal parlarne, ma solo per scaramanzia! e forse, anzi soprattutto, perchè parlarne mi agita parecchio e non sono brava negli addii nè negli arrivederci! Quindi bando alle ciancie e ritorniamo alla ricetta! Ho detto simil oreo perchè sapete che da quando ho scoperto i cremosi  dell'azienda Sweet Club, non esistono oreo che tengano il confronto con il prodotto nostrano. La ricetta che ho seguito è una della tante che impazzano sul web. Ecco cosa vi occorre:
250 gr di farina
200 gr di acqua
75 gr di burro
35 gr di zucchero di canna
cannella q.b.
2 uova
100 gr di zucchero semolato
20 biscotti cremosi
Innanzitutto separate i biscotti dalla farcia e tritateli fino ad ottenere una farina; ponete sul fuoco acqua, burro e zucchero di canna e portate a ebollizione, una volta sciolto bene il burro versate d'un sol colpo la farina 00 precedentemente addizionata con cannella e due cucchiai di farina di biscotti e mescolate fino a che l'impasto non si stacchi dalle pareti del tegame, esattamente come si fa per la pasta choux. Aggiungete le uova una per volta e ponete l'impasto in un sac a poche con beccuccio a stella. Fate riscaldare l'olio e friggete versando l'impasto direttamente nel tegame. Una volta cotti fateli rotolare nello zucchero semolato addizionato della restante farina di biscotti. Fate infine un foro centrale e farcite con la crema dei biscotti semplicemente sciolta a bagnomaria o al microonde. Et voilà





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