giovedì 6 novembre 2014

UNA RAINBOW CAKE PER ....UN BUON NON COMPLEANNO!

Ecco una delle mie ultime creazioni, senza dubbio quella alla quale sono più legata. La storia di questa torta è lunga e piena di ostacoli! Nella mia mente è nata agli inizi dell'anno per la precisione a gennaio quando l'avevo pensata come torta da realizzare per la cena tra amici nella nuova casa dei miei genitori; mi sembrava di buon augurio per un nuovo inizio in una nuova città questa torta tutta colorata! E mi sembrava giusto rappresentare su questa torta la nostra amata cagnolina Titta creatura che ci accomuna e ci unisce per l'amore che le diamo e che ci ricambia! Questa cena poi, non è stata più fatta poichè tutti i pensieri miei e dei miei genitori, sono stati catturati dalla notizia di un'imminente operazione della mia mamma. Tutto bene per fortuna e quindi ancora una volta ecco ricomparire dinanzi ai miei occhi questa torta come cornice perfetta per una festa di bentornata a casa per la mia mami. Bello direte voi e certo vi rispondo io...se solo si fosse fatta! Perchè poi, per fortuna o purtroppo, io non sono andata più a trovare i miei (che non abitano nella mia stessa città), poichè impegnata col lavoro! Da allora è stato sempre un susseguirsi di feste e ricorrenze per così dire mancate tra le quali l'onomastico di papà e il mio compleanno. Ora però, tornata ad avere diciamo parecchio tempo libero, la mia mente è tornata in maniera ossessiva su questa torta con un'unica missione: realizzarla per il compleanno di mio padre l'11 di ottobre!! Ma ahimè, quando il destino decide di tirare brutti scherzi non c'è perseveranza che tenga per cui anche questo giorno io e la mia famiglia siamo stati lontani per motivi di lavoro e non solo non c'è stata la torta ma non c'è stato alcun tipo di festeggiamento causa lontananza! Non vi nascondo che lo sconforto si era impossessato di me!; ci tenevo particolarmente a festeggiare, a prescindere dalla torta, poichè già l'anno scorso, mi ero ritrovata sola al mio comlpeanno o lontana dai miei in questi giorni di festa, in giro per l'italia e per l'Europa, inseguendo sogni che credevo celarsi dietro dei lavori che ho intrapreso contro tutto e tutti e per i quali ho rischiato di perdere tutto senza che ne valesse la pena; in realtà molto l'ho comunque perso perchè non c'è niente che mi risarcisca dei momenti passati e persi, non trascorsi con le persone che amo; mi chiedo fino a che punto sia valsa la pena essermi persa il matrimonio della ragazza con cui condivido la mia vita da quando avevamo tre anni, o essere stata lontana quando mia nonna si è ammalata, o non aver potuto accogliere mamma al suo ritorno a casa dall'ospedale e prendermi cura di lei! Insomma con tutti questi pensieri e la tristezza nel cuore ho deciso: questa rainbow cake s'addà fare! E così ho iniziato a mettere le mani in pasta e mentre la mia cucina rassomigliava a un laboratorio crativo per bambini con schizzi di colori ovunque, è stato un vero e proprio confort thought rispondere al mio compagno che mi chiedeva "ma perchè la fai? non è mica il compleanno di qualcuno!", "APPUNTO, la faccio proprio perchè non è il compleanno di nessuno!"!
Eccomi quindi a pasticciare sentendomi un pò cappellaia matta, a creare questa torta per nessuno e per tutti; una torta con cui recuperare, seppur solo con l'animo, tutti i momenti che NON ci sono stati: con questa esplosione di colori grido con tutto il cuore "BENTORNATA" a mia mamma, auguro ai miei genitori tanta felicità per una nuova tappa nella loro vita, faccio loro tanti auguri per l'anniversario di nozze, la dedico a mamma per il suo compleanno, la porgo nella sua gioiosità dinanzi al mio compagno per festeggiare i nostri 8 anni insieme, la offro a mio padre per i compleanni passati lontani e me la regalo per i miei 32 anni. Con questa torta festeggio i momenti di convivialità rubati a questa vita che ci trascina e coinvolge come una folla in preda al delirio che ci trasporta pur restando noi totalmente immobili, non solo quindi compleanni e onomastici, ma tutte le cene improvvisate che non ci sono più, le gioie e i dolori degli immancabili pranzi domenicali, le riunioni di famiglia, gli abbracci e i baci e i sorrisi con cui ci si faceva compagnia reciprocamenete in qualsiasi momeno;  a tutti i momenti di pura gioia o di immensa tristezza che si sono vissuti circondati dalla presenza delle persone che amiamo e  festeggio l'amore che, solo,  ci permette ancora di vivere, seppur tra mille difficoltà, questi momenti cercando di ritagliarceli e difenderceli con le unghie e con i denti!










Ah dimenticavo...che dite le assomiglia?


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